Metodo Feuerstein
Imparare a imparare
Il Metodo Feuerstein, messo a punto dallo psicologo e pedagogista israeliano Reuven Feuerstein, si pone come obiettivo il potenziamento delle abilità cognitive dell’allievo, stimolando le risorse che ha dentro di sé. Al centro di questo metodo non ci sono i contenuti (storia, scienze, matematica, ecc.) bensì la strutturazione di processi mentali adeguati ed efficaci che possano facilitare l’allievo nello studio.
Il Metodo si focalizza sul come si utilizza la mente, non sul cosa la mente impara. L’attenzione non è rivolta ai contenuti bensì all’acquisizione di un efficace metodo di studio che diventi un modo di pensare talmente radicato da poter essere usato in ambiti differenti.
Il metodo si basa su due principi fondamentali:
- l’intelligenza è mutabile e migliorabile in qualsiasi circostanza, a qualsiasi età e in qualsiasi condizione fisica o psicologica;
- ciascuno di noi è in grado di evolversi, traendo vantaggio dalle opportunità offerte dall’ambiente circostante purché gli stimoli esterni siano filtrati da un soggetto (genitore, insegnante, educatore,…) capace di svolgere il ruolo del mediatore.
Feuerstein parla infatti di “Teoria della modificabilità cognitiva strutturale”, secondo la quale le stimolazioni dell’ambiente, se opportunamente mediate, provocano dei cambiamenti nelle strutture neuronali che non solo permangono nel tempo ma che si “autoperpetuano”.
Il mediatore
Reuven Feuerstein afferma che l’allievo costruisce la propria intelligenza attraverso un insieme di interazioni e di scambi favorevoli con i genitori, gli insegnanti e, più in generale, con tutte le persone responsabili della sua istruzione e della sua educazione.
Questa visione porta a una serie di conseguenze molto importanti: i problemi a scuola, ad esempio, non sono più visti come “inevitabili” (“il ragazzo non è portato per la scuola o per la matematica ecc”), ma come un segno del fatto che lo studente non sta utilizzando la sua mente nel modo migliore.
Il metodo Feuerstein, attraverso la figura del mediatore, può aiutare lo studente a diventare consapevole del modo in cui studia e a individuare gli aspetti carenti del suo metodo di studio: come ho ragionato per risolvere questo esercizio di matematica? perché mi sono bloccato durante l’interrogazione di storia? La formazione di abitudine cognitive virtuose incoraggia e sviluppa l’intelligenza del ragazzo e lo rende più sicuro durante il lungo cammino della sua carriera scolastica.
Il “metodo” rende operativi questi concetti teorici attraverso alcuni strumenti pratici molto efficaci che portano il ragazzo a correggere le funzioni cognitive carenti e ad acquisire i concetti base e le operazioni mentali necessarie per la risoluzione dei problemi: la valutazione della propensione all’apprendimento (LPAD), il Programma di arricchimento strumentale (PAS) e il lavoro in team.
-Il LPAD (Learning Propensity Assessment Device) è costituito da una batteria di prove che valutano le funzioni cognitive carenti e la propensione all’apprendimento. Scopo di queste prove è capire il metodo di studio dell’allievo, individuare i punti forti e deboli del suo funzionamento cognitivo e quali siano le possibilità di sviluppo del suo potenziale di apprendimento.
-Il Programma di Arricchimento Strumentale (PAS) costituisce la parte operativa del metodo ed è formato da una serie di esercizi carta e matita che non richiedono nessuna conoscenza scolastica particolare. L’obiettivo del PAS è quello di ottimizzare il processo di apprendimento e rinforzare le funzioni cognitive. Anziché focalizzarsi su una specifica materia (italiano o scienze), il PAS punta ai processi di apprendimento in sé. L’obiettivo principale dell’arricchimento strumentale consiste nel promuovere la propensione ad apprendere: acquisizione di nuove strategie e capacità di trovare vie ottimali di risoluzione dei problemi. Il mediatore cerca di attivare un processo di crescita continua che porta il ragazzo a studiare in autonomia, migliorando le sue capacità di linguaggio, di relazione e di organizzazione della vita quotidiana.
– Il lavoro in team con genitori e insegnanti è fondamentale.
Ogni bambino è un sistema complesso e per poter migliorare è necessario intervenire in tutti gli ambiti in cui vive.
Il centro APPE si avvale di professionisti specializzati in percorsi di potenziamento cognitivo con Metodo Feuerstein.
Per info e appuntamenti, è possibile contattarci via mail info@areapscicopedagogicatradate.it oppure chiamando il numero 800 912111.